Andy Warhol
"Non è forse la vita una serie d 'immagini, che cambiano solo nel modo di ripetersi?"
Uomo simbolo della Pop Art. Grazie alla sua tecnica pittorica e alle sue opere trasforma il concetto di Arte.
Dopo aver intrapreso (con successo) la carriera di illustratore pubblicitario, nel 1960 Warhol decide di abbandonare
il settore commerciale e di realizzare il suo sogno: diventare un vero artista indipendente. Inizia a sperimentare
nuove tecniche stilistiche che vanno dalla copia ingrandita di un fumetto allo stencil
(tecnica che permette di riprodurre scritte e oggetti tramite una mascherina di cartone).
La sua attenzione fu catturata dalle immagini e dagli slogan della pubblicità di massa, dai fumetti di Dick Tracy,
dalle confezioni di detersivo Brillo, dalle scatolette Campbell, che ben presto divennero il repertorio della
sua attività artistica.
A poco a poco passò dalla tecnica tradizionale del dipinto a mano con pennello e colori, a quella del silk screen
(che gli permette di riportare su tela un’ immagine fotografica) fino alla serigrafia: procedimento che gli consente
la riproduzione di più versioni dello stesso soggetto su un’ unica tela.
Non c'è più alcuna partecipazione soggettiva dell'artista nell'opera d'arte, che diviene quindi spersonalizzata,
egli lavora con soggetti e oggetti noti a tutti e si limita quindi solo a manipolare questi, ripetendoli, alterandoli
nelle forme e con colori accesi. La sua intenzione era quella di fare dell'arte un genere di largo consumo e non un prodotto
élitario.
L'opera Campbell Soup 1 (1968) evidenzia l'intenzione di elevare al rango di immagine artistica un prodotto industriale
quale la lattina della zuppa Campbell che diviene così anch'essa simbolo e icona dell'American Way of Life e
di un'intera epoca.
Il repertorio artistico di Warhol è ricco delle immagini-chiave della cultura di massa Americana:
i volti di Marilyn Monroe, Liz Taylor, Jacqueline Kennedy e Elvis Priesley, le bottigliette di Coca Cola,
il simbolo del dollaro, i detersivi in scatola, barattoli di zuppa, nonchè di immagini provenienti da fatti di
cronaca come disastri e incidenti.
La sua Arte come merce, le sue opere come prodotto e così Marilyn, indiscusso simbolo di bellezza e successo Americano,
che diventa icona, immagine seriale, ripetibile e rivendibile, un vero e proprio prodotto da commercializzare, niente
di più di un barattolo di zuppa. La Pop Art stessa è un prodotto industriale, destinata, quindi, alla vendita e
ad un pubblico di massa alla stregua di un qualsiasi prodotto industriale.
Modalità di realizzazione stile WARHOL - CLASSICO
Non c’è limite alla scelta dei soggetti da trasformare in stile Warhol.
L’importante è che la foto abbia una buona risoluzione e una dimensione di almeno 800x600 pixel.
Sulla foto verranno applicati effetti che diano la sensazione di una foto dai contorni meno netti e precisi,
nel classico stile warholiano.
La fotografia sarà duplicata in base al numero di riquadri scelti (1,2,4,6,9).
Successivamente si passerà alla stesura del colore e la scelta delle combinazioni cromatiche più adatte.
Modalità di realizzazione stile WARHOL - LINE ART
Le modalità di realizzazione dello stile Warhol-line art, prevedono una iniziale trasformazione della foto in stile Line Art e poi una successiva duplicazione dell'immagine in più riquadri (a scelta) e relativa colorazione.